Oggi la mia voglia di cucinare era praticamente nulla. Di fronte alla prospettiva di due boccucce fameliche che urlano "pappa" non posso però tirarmi indietro e qualcosa devo pur sempre preparare.
Avevo anche finito il pane e il negozio napoletano che vende mozzarelle ha un pane cafone stupendo, ma fino a sabato pare che non arriverà.
In genere lo preparo io ma la voglia era sotto i piedi anche per quello.
E il frigo non faceva l'eco solo perché pieno di scarola... Che ho lavato e buttato in padella con olio (acqua) e aglio fino a cottura ultimata.
Ho preparato delle piadine e la cena è pronta!
200 g farina grano duro
300 g farina integrale
2 cucchiaini scarsi di sale
2 pizzichi di origano (facoltativi, li ho messi stavolta perché ho messo meno sale)
70 g olio
220/230 g acqua
In genere metto un minuscolo pezzetto di lievito o di bicarbonato, ma all'ultimo momento non sarebbe servito a nulla...
Impastare, fare delle palline come quelle da tennis e stenderle sottili.
La farina integrale è più umida e pesante quindi non vanno lasciate troppo spesse altrimenti non cuociono bene.
Per la cottura procedere normalmente (scaldare bene una padella larga o l'apposito testo, abbassare un po' la fiamma e cuocere qualche minuto per ogni lato, punzecchiando con la forchetta e ruotando la piadina nella pentola)
Risultato? Meno saporito di quelle classiche fatte in casa, ma molto meglio di quelle in busta! Ma soprattutto light!
Visualizzazione post con etichetta ricette. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ricette. Mostra tutti i post
martedì 10 gennaio 2012
venerdì 6 gennaio 2012
Cardi di nonna Tina
È il perido dei cardi, e in casa ne abbiamo una passione tutti tranne il piccolo Macco che si diverte a sputarli poco elegantemente.
Mia nonna è una golosissima e canuta vecchietta che per stare leggera la sera mangia solo un po' di verdura... E spadella peperoni fritti.
La sua ricetta dei cardi peró non è pesante (beh, ovviamente questo dipende da quanto olio ci si mette, e lei diciamo che non va per il sottile) ed è fantastica e gradita a tutti.
Dicono che pulirli sia una fatica enorme che fa passare la voglia di cucinarli. Ci ho sempre creduto, finchè non ci ho provato. Certo ci vuole un po' di tempo, ma pulire ogni verdura ne richiede!
Allora, pulite i cardi tagliandoli a pezzi alti circa 3-4 dita e sfilando il più possibile le nervature. Io butto la parte in alto perché in genere è moscia e vuota.
Li mettete in acqua e limone e li lavate.
Nel frattempo fate bollire dell'acqua salata e cuocete i cardi con mezzo limone a pezzi per una ventina di minuti.
Scolateli se sono cotti e passateli in una padella molto capiente in cui avrete fatto soffriggere dell'aglio con olio e 2 cucchiai di acqua, in modo da non far salire troppo la temperatura dell'olio stesso.
Aggiungere prezzemolo, un pugno di pan grattato e di parmigiano, sale e acqua per non fare attaccare. Cuocere per altri 5 minuti mescolando spesso.
Ovviamente butterete via i pezzi di limone!
È una goduria, mi viene voglia già di rimangiarlo!
Mia nonna è una golosissima e canuta vecchietta che per stare leggera la sera mangia solo un po' di verdura... E spadella peperoni fritti.
La sua ricetta dei cardi peró non è pesante (beh, ovviamente questo dipende da quanto olio ci si mette, e lei diciamo che non va per il sottile) ed è fantastica e gradita a tutti.
Dicono che pulirli sia una fatica enorme che fa passare la voglia di cucinarli. Ci ho sempre creduto, finchè non ci ho provato. Certo ci vuole un po' di tempo, ma pulire ogni verdura ne richiede!
Allora, pulite i cardi tagliandoli a pezzi alti circa 3-4 dita e sfilando il più possibile le nervature. Io butto la parte in alto perché in genere è moscia e vuota.
Li mettete in acqua e limone e li lavate.
Nel frattempo fate bollire dell'acqua salata e cuocete i cardi con mezzo limone a pezzi per una ventina di minuti.
Scolateli se sono cotti e passateli in una padella molto capiente in cui avrete fatto soffriggere dell'aglio con olio e 2 cucchiai di acqua, in modo da non far salire troppo la temperatura dell'olio stesso.
Aggiungere prezzemolo, un pugno di pan grattato e di parmigiano, sale e acqua per non fare attaccare. Cuocere per altri 5 minuti mescolando spesso.
Ovviamente butterete via i pezzi di limone!
È una goduria, mi viene voglia già di rimangiarlo!
martedì 3 gennaio 2012
Esperimento napoletano
Questa sera ho fatto un esperimento: la pizza cà scarola.
Non la conoscevo finchè la ragazza napoletana che abita di fronte ai miei ce ne ha portato una bella fetta da assaggiare. C. è bravissima a cucinare (e in tutto quello che fa!), tanto che a conoscerla pensi solo che è veramente una donna da sposare, e la sua pizza era favolosa!
Una volta ho chiesto a suo marito la ricetta della pizza, e la sua risposta fu semplicemente "E che ci vuole? Un po' di farina e acqua..."
E che ci vuole? :)
Comunque stasera dovevo fare la pizza, e già che ero con le mani in pasta ho deciso di provare anche la pizza con la scarola.
Ho iniziato i lavori alle 16.15, e alle 20.30 erano pronte 2 teglie di pizza e una focacciona con scarola da 22 cm di diametro.
Certo non è una cosa rapida, ma nemmeno complicata.
Risultato? Molto buono! L'unica cosa da rivedere è scolare benissimo la verdura prima di metterla sull'impasto.
Quando imparerò a farlo aggiungerò la foto... Chiedo perdono ma dal telefono da cui scrivo non so proprio come si faccia!
E ora la ricetta.
Per il ripieno:
2 cespi belli grossi di scarola
Una decina di olive (ho usato le kalamata perché le adoro..)
Un cucchiaio raso di capperi sciacquati
2 spicchi di aglio
Pepe a piacere
Far bollire l'insalata lavata in poca acqua salata per circa 10-15 min. Scolare quando è cotta ma non del tutto sfatta.
Soffriggere l'aglio in 2 cucchiai di olio e 2 di acqua (*) e unire la verdura. Insaporire e far asciugare il più possibile.
Unire le olive denocciolate e i capperi. C'è chi mette anche pinoli, uvetta e acciughe ma io ho copiato quella che avevo assaggiato che non ne aveva.
Il ripieno è pronto
Impasto (per 2 teglie di pizza + una tortiera da 22 cm)
530 g acqua tiepida
1 cubetto di lievito
500 g farina 0
500 g farina integrale (*)
Sale e malto
Sciogliere lievito in acqua e malto (1 cucchiaino), lasciar riposare un po', poi unire il resto e impastare bene. Lievitare per almeno un'ora.
Stendere poi parte dell'impasto a coprire la teglia tonda in modo che ne avanzino nei bordi 3-4 dita. Riempire con le verdure ben strizzate e chiudere con altra pasta stesa, sigillandola bene con i bordi della parte sottostante.
Cuocere circa 25 min a 200^
Se piace più morbida mettere un pentolino di acqua nel forno.
(*) vedi "I consigli della Ra"
Non la conoscevo finchè la ragazza napoletana che abita di fronte ai miei ce ne ha portato una bella fetta da assaggiare. C. è bravissima a cucinare (e in tutto quello che fa!), tanto che a conoscerla pensi solo che è veramente una donna da sposare, e la sua pizza era favolosa!
Una volta ho chiesto a suo marito la ricetta della pizza, e la sua risposta fu semplicemente "E che ci vuole? Un po' di farina e acqua..."
E che ci vuole? :)
Comunque stasera dovevo fare la pizza, e già che ero con le mani in pasta ho deciso di provare anche la pizza con la scarola.
Ho iniziato i lavori alle 16.15, e alle 20.30 erano pronte 2 teglie di pizza e una focacciona con scarola da 22 cm di diametro.
Certo non è una cosa rapida, ma nemmeno complicata.
Risultato? Molto buono! L'unica cosa da rivedere è scolare benissimo la verdura prima di metterla sull'impasto.
Quando imparerò a farlo aggiungerò la foto... Chiedo perdono ma dal telefono da cui scrivo non so proprio come si faccia!
E ora la ricetta.
Per il ripieno:
2 cespi belli grossi di scarola
Una decina di olive (ho usato le kalamata perché le adoro..)
Un cucchiaio raso di capperi sciacquati
2 spicchi di aglio
Pepe a piacere
Far bollire l'insalata lavata in poca acqua salata per circa 10-15 min. Scolare quando è cotta ma non del tutto sfatta.
Soffriggere l'aglio in 2 cucchiai di olio e 2 di acqua (*) e unire la verdura. Insaporire e far asciugare il più possibile.
Unire le olive denocciolate e i capperi. C'è chi mette anche pinoli, uvetta e acciughe ma io ho copiato quella che avevo assaggiato che non ne aveva.
Il ripieno è pronto
Impasto (per 2 teglie di pizza + una tortiera da 22 cm)
530 g acqua tiepida
1 cubetto di lievito
500 g farina 0
500 g farina integrale (*)
Sale e malto
Sciogliere lievito in acqua e malto (1 cucchiaino), lasciar riposare un po', poi unire il resto e impastare bene. Lievitare per almeno un'ora.
Stendere poi parte dell'impasto a coprire la teglia tonda in modo che ne avanzino nei bordi 3-4 dita. Riempire con le verdure ben strizzate e chiudere con altra pasta stesa, sigillandola bene con i bordi della parte sottostante.
Cuocere circa 25 min a 200^
Se piace più morbida mettere un pentolino di acqua nel forno.
(*) vedi "I consigli della Ra"
Iscriviti a:
Post (Atom)