Lo faccio ogni anno, sperando di rigustare il sapore della mia infanzia, ma ogni anno rimango delusa.
La vecchia ricetta di mia nonna sembra essere svanita da tempo purtroppo…
Quest'anno però il risultato mi ha soddisfatta abbastanza, ecco perché ho deciso di scriverlo.
Viene poco dolce, come deve essere, ma forse anche 50 g di zucchero in più non ci sarebbero stati male, visto che avevo dimenticato i semi di anice per aromatizzare.
1 kg di farina
500 ml di mosto
25 g di lievito di birra fresco
200 g zucchero
olio di oliva (un bicchiere circa)
uvetta ammollata in acqua e mosto
(semini di anice, quando mi ricordo di comprarli…)
Sciogliere il lievito nel mosto tiepido, poi lascia fermentare una mezz'oretta.
Aggiungere lo zucchero, l'olio e la farina, e impastare bene.
In ultimo aggiungere le uvette.
L'impasto deve essere morbido e appiccicoso.
Far lievitare bene, creare dei panini della dimensione voluta (io mi bagnavo le mani per non farlo attaccare) e far lievitare nuovamente per almeno un'oretta.
Ho fatto 9 panini da circa 150 g, e li ho cotti per 25 min a 200 gradi.
Buoni! Da noi li chiamiamo mostaccioli! Mia mamma li fa ancora... con mio fratello ci siamo fatti fuori teglie intere appena sfornate!
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