Fatica a romperlo, fatica a pulirlo... e poi lui se ne mangia due pezzetti. Dopo aver buttato via un cocco la prima volta, stavolta mi sono fatta furba e non ho aspettato nemmeno un giorno!
1) Ho subito frullato il cocco rimasto (200 g circa), lasciato in infusione con acqua tiepida (il doppio in volume rispetto alle scaglie di cocco) e frullato bene ancora il tutto. Si filtra, ed ecco pronto il latte di cocco!
2) Mi è rimasta tanta okara*, che buttar via mi pareva un delitto… così ho provato a pasticciare un po':
60 g di okara di cocco
6 datteri secchi
1 cucchiaio di cacao amaro
granella di mandorle qb
Ho frullato bene i datteri e poi ho unito il cocco, frullando ancora.
Ho aggiunto il cacao, sempre mescolando. Ne è venuta una pasta morbida e facile da modellare.
Ne ho fatto delle palline, passate in un po' di polvere di cacao, nella granella di mandorle e infilate in freezer a raffreddare.
Buona merenda!
Latte di cocco con "cioccolatini" raw |
* Si chiama okara il residuo della preparazione di qualsiasi latte vegetale
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